Il bocconcino, sfatiamo un mito!

Abbiamo imparato culturalmente che il cane è dipendente dal bocconcino e con esso possiamo fargli fare tutto o quasi. Il nostro amato quadrupede ci seguirebbe anche in capo al mondo se gli offriamo un bocconcino appetibile.

Ma è davvero cosí?

Questo può essere vero all’ inizio, ma come molti di voi mi daranno ragione, non funziona sempre e sembra che il bocconcino debba essere sempre piú appetibile, per riuscire a farci dare attenzione o altro dal nostro beniamino.

Ma forse è perché il nostro amico a 4 zampe è diventato piú furbo o perché forse ti stá dicendo che tu non hai capito niente? Dobbiamo inventarci qualcosa o la soluzione stà in un’ altra prospettiva?

Se ci pensiamo bene in molte occasioni o attività che facciamo con il nostro pet, attività che lui gradisce molto come correre insieme, inseguirci, tirare qualcosa, nascondere qualcosa, lo gratifica molto, anzi moltissimo e non abbiamo bisogno del bocconcino!

Vi siete mai chiesti il perchè? Perchè il nostro cane, in queste attività, ci segue, è contento, le sue emozioni sono palesemente gioiose, anzi se smettiamo prova a invitarci di nuovo a continuare? Forse ci stà svelando il segreto, il segreto di tutto quello che puoi ottenere da lui!  - Tranne alcuni casi quando bisogna dargli delle medicine :-)

E sì, creare compliance, sintonizzarci sulle sue emozioni, creare Feeling e Referenza è la chiave per fare insieme tutto, è il segreto, e il nostro caro Pet ce lo dice tantissime volte, c’è l’ ho fà capire in tanti modi, ma noi abbiamo un’ unica prospettiva e non vediamo altro.
Il bocconcino dovrebbe avere una funzione solo iniziale, cioè all’ inizio di quando iniziamo a conoscerci reciprocamente. Come quando conosciamo qualcuno e ci è simpatico e vogliamo dimostrargli che ci teniamo alla sua amicizia, noi lo comunichiamo con le parole, con il cane dobbiamo dirlo con un mezzo comunicativo che non sia la parola, in quanto non la capirebbe all’ inizio, ma vogliamo dirgli che siamo ‘BUONI’ come il bocconcino 🙂 !

Anche nel fare delle attività, inizialmente può essere utile l’ uso del bocconcino, soprattutto se il nostro cane deve essere invogliato a fare qualcosa con noi, ma non appena scopre che sotto le nostre attività si nasconde un valore piú appetibile del bocconcino, credetemi non gli darà piú valore se non quello di uno snack.

Dopo un primo approccio ‘conoscitivo’ il valore del bocconcino per il nostro amico non ha più il valore che noi diamo, ma solo il piacere che si può provare mangiando qualcosa che piace. Il valore che lui dà allo stare insieme, al giocare insieme, al fare le cose insieme, alla relazione che si costruisce tutti i giorni, al nostro dargli attenzione e presenza anche quando lo portiamo per una semplice passeggiata, ha un valore inestimabile per il nostro amico! Una carezza, le coccole, lo stare insieme dopo aver fatto qualche attività, rilassarsi insieme e perchè no parlare con lui, non pensate che possa essere il miglior ‘bocconcino’ che date al vostro compagno? Vi diró ancora di piú, il segreto stà nell’ essere veramente presente con lui, con la mente, il cuore e il corpo. Non è la quantità del tempo che spendete con lui a fare la differenza, ma la qualità del tempo, cioè come vi sentite quando fate qualcosa con lui, guardatelo, fategli sentire che siete con lui. Sapete di avere un amico fedelissimo, un compagno inseparabile a fianco a voi? Utilizzate questa prospettiva e vedrete risultati inimmaginabili nel tempo.

Mi direte, ma non mi ascolta, non mi segue, corre via.

Allora dovete chiedervi cosa avete costruito quotidianamente con il vostro amato cane, cosa c’è che manca nella vostra relazione. Forse avete preso il cane perché vi possa fare compagnia, perché vi piace avere un cane, perché lo avete sempre avuto, avete preso un cane continuando a considerarlo non nel vostro mondo ma solo come ricevente delle vostre attenzioni. La vostra prospettiva è a una sola direzione, la vostra! La relazione è bidirezionale. E in questo può aiutarvi anche un buon educatore cinofilo che pone le basi sulla relazione e non sulle prestazioni!

Non vergognatevi se il vostro cane non sà ubbidirvi a comando, se non è perfetto davanti agli altri o come tanti, preoccupatevi solo che sia felice e tu con lui. Nel momento in cui darai attenzione e presenza nella relazione con il tuo cane, scoprirai altre qualità in lui che lo rendono unico e scoprirai in te qualcosa che non hai mai conosciuto, un legame con il tuo unico amico che và oltre il sesto senso.